
Poco più di 10 anni fa ho iniziato a lavorare in questo settore, ricordo ancora la mia prima visita e il primo contatto che ho avuto con un’agenzia di affitti turistici, era a Cambrils (Tarragona) un gestore immobiliare leader nel settore https://www.litoralcostadorada.com.
Lasciai quell’incontro piuttosto sorpreso, soprattutto perché avevo appena scoperto un settore molto potente e allo stesso tempo complesso.
Il direttore di quell’agenzia chiese alla nostra azienda sviluppi personalizzati per facilitare la sua gestione. Sviluppi che (a rigor di logica) rappresentavano il modo più logico di lavorare.
Entrando in contatto con altri Property Manager e con un numero sempre maggiore di direttori o gestori di agenzie di affitti turistici, ho iniziato a rendermi conto che la logica era un argomento comune tra i tanti e variegati modi di gestire un’agenzia, anche i suoi protocolli e le sue procedure, tuttavia ho iniziato presto a capire che nel nostro settore non ci sono regole, ci sono sempre eccezioni.
Nel corso di oltre 10 anni ho conosciuto molti tipi diversi di agenzie di affitti turistici e in molti paesi diversi, tutti hanno una cosa in comune, lavorano secondo la loro esperienza e secondo i loro criteri (non sempre i migliori possibili).
Nei miei primi anni di esperienza in questo settore, abbiamo iniziato a educare e formare molti professionisti, volevamo insegnare loro come gestire correttamente il nostro strumento e come ottenere il massimo da una tecnologia che all’epoca era innovativa e pionieristica.
Per un lungo periodo di tempo, ho iniziato a guardarmi intorno nel nostro settore e ho trovato un’infinità di riferimenti e contenuti di grande valore, che però avevano un solo inconveniente: si trattava del settore rivale, quello alberghiero, e solo per questo motivo molti professionisti si rifiutavano di osservare e imparare da alcune pratiche e protocolli che, tuttavia, davano ottimi risultati a livello aziendale e di successo commerciale.
Non mi ci è voluto molto per capire che ciò di cui il nostro settore ha bisogno per crescere e progredire, svilupparsi e competere è proprio questo, standard che permettano all’industria di creare strumenti compatibili per la stragrande maggioranza, da un lato, e dall’altro, che consentano ai professionisti di lavorare in modo lineare e stabile.
Una terza parte, che ha svolto un ruolo molto importante nello sviluppo e nella diffusione del nostro settore, è stata l’OTAS, che ha capito l’importanza degli standard di settore e quindi, anche se nel 2014, ha iniziato la sua “colonizzazione” del settore permettendo e assumendo il caos e il rumore “commerciale” che esisteva nel settore, Si sono subito resi conto che o si standardizzavano le regole di cancellazione (all’epoca ognuno aveva le proprie) o non sarebbero stati in grado di presentare un prodotto affidabile con cui scalare il mercato, che all’epoca non sapeva bene quali fossero le regole, dato che ogni esperienza con un fornitore era totalmente diversa.
L’OTAS ha contribuito a stabilire alcuni standard nel settore per quanto riguarda il marketing e le regole di cancellazione e prenotazione, anche se in questo senso questi standard hanno aiutato solo gli OTAS stessi a commercializzare i prodotti di terzi e non hanno aggiunto molto valore alle reali esigenze del settore.
Oggi ci troviamo di fronte a molte sfide come settore, la prima è un’enorme ondata (globale) di legislazione sviluppata specificamente per prevenire o danneggiare la Locazione per vacanze, non è una legislazione per regolare e migliorare il settore, è una legislazione per proibire, in parte come capro espiatorio per un problema che è anche globale, l’accesso agli alloggi e l’aumento esponenziale dei prezzi degli immobili, in molti casi inaccessibili per le famiglie, soprattutto per i giovani.
La seconda sfida è quella di unificare, come settore, gli standard che ci permettono di dare un’immagine ben definita in termini di :
Pulizia e igiene, sicurezza, convenienza e comfort, servizio al cliente, servizi e strutture, accessibilità, manutenzione delle infrastrutture e igiene, informazione e comunicazione, prezzi e canali di vendita, sostenibilità economica e ambientale, processi di qualità e controllo dei servizi forniti ai clienti, legislazione e conformità alle normative vigenti.

Pulizia e igiene

Sicurezza, praticità e comfort

Servizio clienti

Servizi

Accessibilità

Manutenzione e sanificazione delle infrastrutture

Informazione e comunicazione

Prezzi e profitto (non gestione dei ricavi)

Canali di vendita

Sostenibilità economica e ambientale

Processi di qualità e controllo dei servizi forniti ai clienti

Legislazione e rispetto delle normative vigenti
Infine, ma non meno importante, iniziare a lavorare su ciascuno di questi standard a livello di settore sarà un compito complesso e sicuramente lungo.
È proprio questa la missione di Master VR, studiare e sviluppare in modo approfondito questi standard, adattati a ciascun Paese e a loro volta ai diversi segmenti che compongono il settore: Sole e Spiaggia, Urbano, Montagna e Natura e Sci.
Per questo compito, lavoreremo con l’industria, i promotori e gli sviluppatori della tecnologia, in accordo con i gestori di proprietà che, insieme, cercheranno di mettere d’accordo domanda e offerta in modo che il risultato siano strumenti e protocolli compatibili e ottimali.
Per rispondere alla domanda del titolo, perché sono così importanti ed essenziali? Perché solo con standard ottimali e ben strutturati il settore può continuare a crescere in modo sostenibile, aggiungendo credibilità e attirando nuovi clienti.
Senza gli standard e la loro implementazione, tutti i gestori di immobili oggi rimarranno piccole isole in un mare di offerta in cui noi come settore non siamo né identificabili né riconoscibili.
È solo per questo motivo che lavoreremo con i principali attori e protagonisti del settore per sviluppare le migliori pratiche e gli standard ottimali di cui il nostro settore ha bisogno.
Di José Vázquez. CEO e fondatore di Master VR LLC.